Giuseppe Martorana
Scientific director Sibric.it
giuseppe.martorana@sibric.it
Cinzia Purromuto
Referente comunicazione
cinzia.purromuto@sibric.it
Luca Bassano
Consulente Sibric.it
centropsicosarzana@gmail.com
Ilaria Giannoni
Consulente Sibric.it
giannoni.ilaria@libero.it
Maria Paola Buchignani
Consulente Sibric.it
mariapaola.buchignani@gmail.com
I servizi di supporto on line attualmente disponibili sono: chiedi a SIBRIC.it, Domande&Risposte, la community, ed il life stories. Tutti i servizi sono fruibili anche senza l'iscrizione al portale, ad eccezione della nostra community, moderata dai nostri operatori per cui è necessario iscriversi al sito con una mail, una password ed un nickname che poi diverrà l'identità virtuale nel sito.
Assolutamente no! I nostri servizi sono pensati ed organizzati per garantire la completa privacy dei nostri utenti ed il loro diritto all'anonimato. Gli unici dati richiesti sono un indirizzo mail, una password ed un nickname che rappresenti la vostra identità sul portale.
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Per parlare con qualcuno si può scrivere una mail utilizzando il servizio "Chiedi a SIBRIC.it" oppure accedere alla nostra community dove troverai altri ragazzi con cui parlare, confrontarti e scambiare due chiacchere.
Quando il desiderio di ferirsi cresce fino al punto in cui non si riesce più a gestirlo è difficile far qualcosa per evitare di farsi del male. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti e strategie che si possono intraprendere per gestire nel migliore dei modi questi momenti.
Proviamo ad elencarne alcune.
Prova a buttare fuori ciò che senti...
Prova a comprendere come ti senti...
Prova a Parlarne ....
Utilizzate la vostra creatività
Rilassatevi o confortatevi o prendetevi cura di voi…
PROVA A DISTRARTI DEDICANDOTI AD ATTIVITA PIACEVOLI…
Prova ad uscire di casa e........
Prova ad essere produttivo e....
Prova a riflettere e ... ragionare con te stesso/a
Quando non senti il desiderio di autolederti, scrivi una lista di motivi oppure una lettera che potrai leggere nel momento di crisi per evitare di farti del male.
Leggila quando senti di voler farti del male. Potresti includere cose come:
Prova a metterti al sicuro...
Prova a ridurre lo stress...
Premiati quando resisti alla tentazione di farti del male
Prova a ritardare l'autolesionismo
Mantieni le cose con cui ti fai del male in un armadio chiuso a chiave o in una scatola con nastro adesivo intorno ad esso. Ti darà il tempo di pensare tra il desiderio di farti del male e il ferimento.
Chiama un Helpline – concorda di telefonare tra un’ora/due ore e prometti di non farti male prima di allora.
Utilizza questi suggerimenti per evitare di autolesionarti o per cercare di ritardare per un po'
(tratto da The Royal College of Psychiatrists: http://www.rcpsych.ac.uk )
Hai un dubbio o vorresti avere un chiarimento? Sei alla ricerca di aiuto o semplicemente hai domande, curiosità, dubbi rispetto ai comportamenti autolesionistici? Qui potrai fare tutte le domande che desideri in una condizione di semplice accessibilità e di assoluto anonimato, basta compilare il modulo sottostante in tutte le sue parti. I nostri esperti provvederanno a risponderti nel più breve tempo possibile (entro 5 giorni lavorativi).
Per ricevere una risposta soddisfacente ti suggeriamo di descrivere in modo approfondito la tua situazione e tutto quello che ritieni attinente al problema in questione.
Prima di inviarci la tua domanda assicurati che non abbiamo già risposto ad una domanda come la tua nella sezione Question & Answers di questo sito.
Ricordiamo che nel caso le domande(da te poste) e le risposte(da noi fornite) vengano ritenute di interesse comune queste saranno pubblicate sulla sezione Question & Answers di SIBRIC.it, previa eliminazione di qualsiasi riferimento a dati personali atti ad identificare la persona in questione.
N.B.
Attenzione
E' importante comunque, ricordare che questo servizio di consulenza, sebbene svolto in modo approfondito e da professionisti non sostituisce in alcun modo il colloquio vìs a vìs effettuato con lo psicologo o altro professionista, il quale costituisce unico fondamento per un valido percorso terapeutico.
I consigli dati dai nostri esperti devono essere ritenuti semplicemente come indicazioni.
In questa sezione potrete trovare alcuni riferimenti a siti, forum, riviste, e qualsiasi altro media che ha parlato di noi o diffuso notizie od opinioni riguardanti SIBRIC. Naturalmente, non ci è possibile fare una ricerca esaustiva, poiché il mondo online ed offline è immenso e di certo molto può sfuggire.
Essendo le informazioni in continuo aggiornamento chiediamo anche a voi di aiutarci a tenere aggiornata questa sezione, inviandoci informazioni relative alla diffusione di opinioni, informazioni o articoli sulle nostre attività, comparse sia su internet che in altri media. Per inviarci il tuo contributo basta copilare il form "contattaci", mandandoci il link della pagina web o il documento cartaceo scannerizzato.
Vi ringraziamo in anticipo per il vostro contributo.
Citazione in articolo. Portale Wiki-How, come fare di tutto.
Intervista dr. Martorana. Rivista donna moderna sul web.
Articolo divulgativo. Portale "Mamme acrobate"
Articolo divulgativo. Portale Safe Made Girl.
Scheda Progetto. Piattaforma di Crowdfunding TIM WithYouWeDo (Gruppo Telecom Italia).
Post di utente. Formazione Cultura in rete.
Citazione su articolo di rivista. Rivista Top Girl n. 136 Maggio 2009.
Post di un utente. Forum Un urlo rosso sangue
Domanda e Risposta utenti. Yahoo Answers, tema Adolescenza.
Post di utenti. Before I Sputter Out* - il primo forum italiano sull'autolesionismo
Informativa progetto Daphne III. Orizzonte Scuola
Informativa progetto Daphne III. Nell’attesa, settimanale di prevenzione medica e di solidarietà
Collegamento esterno voce Autolesionismo. Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Post su Forum. Sito dell’Associazione Prodigio Onlus
Informativa progetto Daphne III. Sito dell’Associazione Culturale Punto e a Capo.
Articolo informativo. Sito dell’Associazione Nessuno è perfetto.
Articolo informativo e post di utenti. Blog: “Borderline. Il Dolore Incompreso”.
Post e opinioni di utenti. Forum di auto aiuto.
Articolo informativo con link. The Agnesi Journal, Il settimanale dell'istituto Magistrale G.Agnesi di Milano.
Articolo informativo con link. Sito del Centro per la Promozione della Salute “IGEA”.
Fin dalla sua nascita SIBRIC.it si è impegnato a prendere parte a progetti di ricerca e di formazione nazionali e internazionali.
SIBRIC.it si rivolge prevalentemente ad adolescenti e giovani adulti (dai 12 ai 25 anni), e pertanto i suoi servizi sono pensati soprattutto per questa fascia di età. Tuttavia, SIBRIC.it ha l’obiettivo di aiutare anche i professionisti che lavorano con i ragazzi adolescenti (insegnanti, educatori, psicologi, assistenti sociali, etc...) e con chi per motivi affettivi è in stretta relazione con questi giovani (studenti, amici, genitori e famiglie)
Progetti. Lo staff di SIBRIC.it svolge attività di prevenzione, formazione e sostegno al ruolo rivolte a tutti componenti dell’istituzione scolastica e si occupa di progettare interventi presso le scuole secondarie di I° e II° grado, rivolti agli studenti, ai loro genitori ed ai docenti, su tematiche riguardanti il disagio nell’adolescenza ed in particolar modo l’autolesionismo. Scopo degli interventi negli studenti è aiutare i ragazzi ad esprimere la loro emotività, ed aiutarli a gestire le loro emozioni, aspetto strettamente legato all’emergere di comportamenti autolesionistici e di tanti altri disagi dell’adolescenza. Esempi di interventi coi ragazzi possono includere servizi di sportello di ascolto ed orientamento, interventi sulla gestione delle emozioni in gruppo classe, cineforum, prevenzione attraverso la peer education, ed il peer support. Scopo degli interventi sui genitori è supportarli nella loro relazione coi ragazzi,
Oltre gli interventi sui ragazzi, prevediamo interventi sui docenti allo scopo di aiutarli nella comprensione di questo tipo di comportamenti, al fine di potersi relazionare ed agire nel migliore dei modi davanti all’emergere in classe di condotte autolesive. Aiutare il docente nella comprensione di questi giovani implica anche l’osservazione di quegli indici, segni che possano in qualche modo rappresentare avvisaglia di una condotta autolesiva reiterata.
Area clinica. In ambito clinico diversi servizi sono pensati per supportare i giovani che si autoferiscono e le loro famiglie tra questi vi sono:
Area Ricerca. Partecipazione, con enti di ricerca pubblici e privati, a progetti di ricerca scientifica e di orientamento psicologico-sociale-antropologico.
Eventi. Il progetto SIBRIC.it collabora attivamente con altre organizzzioni allo scopo di divulgare le conoscenze relative all’autolesionismo, pertanto è disponibile a partecipare a convegni, seminari, giornate informative sul tema dell’autolesionismo.
Abbiamo concluso una prima fase di ricerca sul self injury che ci ha portato a raccogliere importanti dati sul fenomeno in questione. Alcuni di questi dati sono già disponibili sul sito, o pubblicati presso riviste scientifiche.
Obiettivo della ricerca è fornire un apporto importante alla letteratura scientifica sull'autolesionismo, pertanto si provvederà alla divulgazione dei risultati presso riviste pertinenti, allo scopo di diffondere nella comunità le informazioni raccolte. L'esperienza di questi anni ci ha indotto a voler continuare il nostro lavoro, in quanto molto si è imparato ma ancora molto c'è da imparare sui comportamenti autolesionistici, ragion per cui manterremo on line il nostro questionario, a cui abbiamo apportato alcune modifiche. Nostro obiettivo rimane quello di approfondire le conoscenze sulle caratteristiche del fenomeno autolesionistico e sulle sue origini. Pertanto, è importante ricordare che, maggiore sarà il numero di persone autolesioniste disponibili a compilare tali tests, maggiore sarà il peso scientifico delle informazioni raccolte, per questo chiediamo anche a te il tuo contributo. In questo modo la ricerca potrà avvalersi di un campione più consistente, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Da questa sezione è possibile raggiungere il questionario sul comportamento di autoferimento, a cui, potranno accedere, in modo del tutto anonimo, coloro che hanno ingaggiato una modalità di comportamento autolesionista.
Al questionario vi si accede dal riquadro in alto a destra in questa pagina, dovrete compilare i campi con alcuni dati, l'e-mail, e le domande a cui sentite di poter rispondere, a questo punto dopo aver letto l'informativa sul trattamento dei dati personali (necessaria per qualsiasi ricerca, anche anonima) cliccate su Invia. Il questionario, e le informazioni contenute confluiranno su un unico database. Alla fine del questionario c'è la possibilità di scegliere se siete disponibili a partecipare ad eventuali altri ricerche di SIBRIC.it mediante la compilazione di altri test che verrebbero inviati direttamente sulla vostra mail.
Ricordiamo che sui questionari inviati non verrà fatta alcuna analisi o studio, ma andranno semplicemente ad arricchire le conoscenze sulla fenomenologia e le modalità autolesionistiche, pertanto non riceverete alcun risultato.
L'intero staff di SIBRIC.it desidera ringraziare tutti coloro che in questi anni ci hanno permesso di raccogliere maggiori informazioni sul comportamento autolesionistico, collaborando con noi attraverso i questionari e quant'altro, ma soprattutto dandoci la propria fiducia. Grazie al vostro aiuto abbiamo potuto continuare il nostro lavoro fornendo ulteriori dati che hanno arricchito le conoscenze scientifiche in Italia e permesso la divulgazione di tali dati.
Grazie.
SIBRIC.it grazie al lavoro di un gruppo di professionisti offre attività di supporto ed informazione rivolte alle persone incorse in comportamenti autolesionistici attraverso servizi di consultazione via mail, gruppi di supporto tra pari, colloqui in chat con esperti, attività di ricerca, e diffusione di buone pratiche ed informazioni.
SIBRIC offre ai giovani un luogo virtuale anonimo e sicuro dove poter parlare delle loro difficoltà, dei loro interessi, dei loro problemi e condividerle senza paura con altri giovani.
Il nostro punto di vista
Il comportamento autolesionista è la rappresentazione di un profondo malessere, la traccia visibile di una sofferenza che ha trovato in esso il modo per comunicarlo, per esprimerlo. Per di più lo stigma che si viene a creare attorno a coloro si fanno del male è tale da compromettere la sfera relazione e sociale del giovane peggiorandone la qualità della vita e dunque accrescendo la sofferenza.
Un’adeguata informazione, la comprensione di quanto accade, la presa di consapevolezza delle proprie difficoltà ma anche delle proprie risorse personali insieme alla riduzione di certe false credenze e pregiudizi tipo essere “pazzi” o “malati”, aiuta il giovane a sostenere ed affrontare questo faticoso momento di crisi. Pertanto intervenire precocemente con le giuste informazioni, fornendo uno spazio dove poter dar voce alle proprie paure, e mettere in condivisione delle esperienze può costituire un notevole supporto emotivo e relazionale, oltre che attivare le risorse personali dei giovani, non solo in quanto bisognosi di ricevere un supporto ma anche in qualità di chi può dare un supporto.
Quali sono i nostri obiettivi
Sostenere ed informare i giovani che si autoferiscono: aiutarli a divenire maggiormente consapevoli delle loro risorse, aiutarli nella presa di consapevolezza del loro problema e del come affrontarlo. Aiutare i genitori e gli operatori che lavorano con adolescenti a comprendere il significato del comportamento autolesionista in modo non stereotipato e senza giudizio, al fine di ascoltare ed aiutare al meglio il giovane.
Approfondire e studiare il fenomeno autolesionista in Italia al fine di accrescere le informazioni e migliorare la comprensione di tali comportamenti, così da aiutare i professionisti nella cura e trattamento.